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20 Jun

Fallout - Slumber

Pubblicato da ilmusicofilo  - Tags:  #Heavy Metal

UOMO AVVISATO MEZZO SALVATO: MUSICA BUONA, CANTATO SGRAZIATO

Gli svedesi Slumber vanno in giro da circa un decennio e sembra che la Svezia ormai sia diventata il luogo in cui nascono una miriade di formazioni musicali che si dedicano prevalentemente al genere hard rock che in alcuni casi prende la deriva del peggior metal (con questo voglio dire che c'è anche tantissima buona musica, ma bisogna fare una cernita tra una massa di nuove produzioni che è spesso difficile da seguire).
È oggettivamente difficile, secondo me, giudicare il valore intrinseco di un album fino a quando non lo si ascolta almeno un paio di volte, ma ascoltando "Falllout" questa regola generale la si può anche non osservare solo che l'impressione dopo l'ascolto genera emozioni contrastanti. da una parte una musica che merita attenzione, dall'altra parte un cantato sgraziato.

Dopo aver ascoltato le sette canzoni presenti nell'album si hanno sette impressioni differenti: apre il menù "Rapture", l'inizio è energico, arrangiamenti elettrici e sonorità tradizionali si mischiano dando al brano una forte identità mentre il cantato è davvero terribile, salvando la parte corale femminile che compensa la pessima perfomance vocale maschile.
Il meglio di sè i Nostri lo danno quando il pianoforte è al centro dell'attenzione e tutto il resto tace; qualcuno ha definito questo brano un brano lento, eppure c'è tutto meno che la lentezza, rimango davvero perplesso davanti a certe descrizioni temendo che non si sia neanche ascoltato una sola volta questo pezzo musicale, al di là comunque di questa considerazione personale che vale per tutto, per me Rapture non è un capolavoro, bisogna però riconoscere che la cura maniacale per i particolari mi fa dare un giudizio nel complesso positivo.

"Conflict"? L'inizio assomiglia al precedente, il gargarismo vocale aspetta solo qualche secondo per entrare di scena, il coro femminile è appena percepito sembra quasi affievolito mentre la parte strumentale prende il sopravvento, mentre "Where nothing was left" è forse il brano con più mordente (vocione a parte)......la batteria è impeccabile!

"Fallout" dovrebbe essere il capo cordata, in parte lo è, la parte orchestrale risulta ben bilanciata, la parte cantata invece segue il clichè che ho precedentemente descritto. stesso effetto, nel complesso comunque brillante. "Di Stress", il mio malessere cresce per lo stress, l'overdose del vocione raggiunge le punte massime e con "Dreamscape" sembra che gli Slumber ci abbiano preso gusto, la melodia lascia la scena ai toni rauchi, arriviamo al capolinea con "Wanderer's Star", buona tutta la parte strumentale...se non fosse per quella laringite!!!

Buoni a metà (causa voce).

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