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26 Jun

Frank Sinatra - Strangers In The Night

Pubblicato da ilmusicofilo  - Tags:  #Jazz, #Swing


A voler aggiungere parole a tutto quello che di elogiativo è stato detto su Frank Sinatra, rischia di essere ripetitivi e banali e pertanto non ripeterò cose note ormai da cinquant'anni, invece un buon suggerimento lo posso dare sin da subito al di là dell'aspetto musicale: ascoltare le canzoni di Frank Sinatra è il modo migliore per imparare la lingua inglese. Mi capita di ascoltare quotidianamente degli artisti che cantano in inglese e fatico a comprendere quello che dicono, spesso biascicano delle parole o utilizzano lo slang che comprende parole sincopate e tronche di cui si ignora il significato; a questo aggiungo un altro fatto che ormai noto da troppo tempo e che riguarda la comprensione dei testi, il filo logico e conduttore degli argomenti trattati: spesso non esiste un senso compiuto e coerente, roba da fare impallidire la Sibilla Cumana che a confronto brilla per chiarezza. È difficile da ammettere ma è così, la musica è bella ma il testo è solo un assemblaggio incoerente di parole che neanche la luce del giorno riesce a rischiarare.
Invece quando ascolto Frank Sinatra, riscopro la chiarezza della voce, tutto diventa intelligibile e anche la canzone più veloce sembra una lezione di "basic english". La compilation che vi suggerisco intitolata "Strangers in the Night" è l'ennesima riproposizione di Frank Sinatra, ma contiene dei brani celeberrimi sempre piacevolissimi da ascoltare a partire proprio da "Strangers in the Night" che apre la serie. Vorrei raccontarvi un anedotto: da Nusa Dua (Bali) ho preso un "taxi/furgoncino" per andare all'interno dell'isola, un tragitto bellissimo per il verde strabordante che si poteva ammirare ad ogni metro percorso; la prima volta il tragitto è stato emozionante e pensate un po' la canzone che il conducente del mezzo ha messo più volte era proprio "Strangers in the Night".
Ebbene se c'è una canzone che può fregiarsi il titolo di "internazionale" è proprio "Strangers in the Night", milioni di volte la puntina di un giradischi è scesa sul disco per diffondere questa canzone che termina con un gustosissimo "dubi dubi du, da da da...".
Una prova di stile per saziare gli estimatori e anche chi per la prima volta si avvicina a Frank Sinatra è "Summer Wind" , impossibile non conoscere poi: "All or Nothing at All", "Call Me" o "You're Driving Me Crazy!". Gustosissima, ironica e piacevole è l'immarcescibile "Yes Sir, That's My Baby" o la soffusa "All or Nothing at All".
Molte reinterpretazioni dei brani classici le troverete proprio in questa raccolta che contiene le versioni originali e chissà che ascoltandoli non vi possiate unire ai vecchi fan con i capelli d'argento.
Mi preme sottolineare come oggi pochi cantanti riescano a confezionare atmosfere seduttive come ha fatto Frank Sinatra, lui è vero è una leggenda della musica, ha segnato un'epoca e la sua stella continua a brillare illuminando intere generazioni e il paragone è impari, anche i più bravi ne escono con le ossa rotte, riconosciamolo con onestà anche se non piace il genere.
Concludendo la raccolta è una straordinaria collezione di brani dal sound sofisticato e soffuso..atmosfere che pochi oggi conoscono e sanno apprezzare.

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